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21 gennaio 2014

Nomination Oscar 2014, Frozen miglior film d'animazione e canzone, la rivincita di The Lone Ranger; grandi esclusi Saving Mr. Banks e Monsters University

Il nuovo logo degli Oscar
Sono state annunciate ieri le nomination agli Oscar, il premio cinematografico più prestigioso di Hollywood, la cui cerimonia quest'anno si terrà il 2 Marzo 2014.

I principali candidati Disney di quest'anno alla stagione dei premi sono Saving Mr. Banks, il film in live-action con Emma Thompson e Tom Hanks sul rapporto tra P.L. Travers, l'autrice di Mary Poppins, e Walt Disney, Monsters University e il corto The Blue Umbrella della Pixar, e Frozen - Il Regno di Ghiaccio e il corto Tutti in scena! della Disney Animation. Monsters e Frozen per la categoria del miglior film d'animazione, The Blue Umbrella e Tutti in scena! per il miglior corto d'animazione, mentre Saving Mr. Banks, dopo critiche entusiastiche, per il miglior film. In gara per il miglior film d'animazione anche Si alza il vento, l'ultimo lavoro dello Studio Ghibli distribuito negli Stati Uniti dalla Disney, mentre The Lone Ranger nelle categorie tecniche.

Ma la Disney si è dovuta accontentare solo di 8 nomination, e scopriamo quali.

Miglior film d'animazione
Frozen - Il Regno di Ghiaccio - Chris Buck, Jennifer Lee e Peter Del Vecho - Walt Disney Animation Studios
Si alza il vento - Hayao Miyazaki e Toshio Suzuki
Ernest & Celestine - Benjamin Renner e Didier Brunner
I Croods - Chris Sanders, Kirk DeMicco e Kristine Belson
Cattivissimo me 2 - Chris Renaud, Pierre Coffin e Chris Meledandri

Miglior cortometraggio d'animazione
Tutti in scena! - Lauren MacMullan e Dorothy McKim
Feral - Daniel Sousa e Dan Golden
Mr. Hublot - Laurent Witz e Alexandre Espigares
Possessions - Shuhei Morita
Room on the Broom - Max Land e Jan Lachauer


Miglior colonna sonora
Saving Mr. Banks - Thomas Newman
Storia di una ladra di libri - John Williams
Gravity - Steven Price
Lei - William Butler e Owen Pallet
Philomena - Alexandre Desplat

Miglior canzone
Let it Go da Frozen - Il Regno di Ghiaccio - Musica e testo di Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez
Alone Yet Not Alone da Alone Yet Not Alone - Musica di Bruce Broughton; Testo di Dennis Spiegel
Happy da Cattivissimo me 2 - Musica e testo di Pharrell Williams
The Moon Song da Lei - Musica di Karen O; Testo di Karen O e Spike Jonze
Ordinary Love da Mandela: Long Walk to Freedom - Musica di Paul Hawson, Dave Evans, Adam Clayton e Larry Mullen; Testo di Paul Hewson

Migliori effetti visivi
The Lone Ranger - Tim Alexander, Gary Brozenich, Edson Williams e John Frazier
Iron Man 3 - Christopher Townsend, Guy Williams, Erick Nash e Dan Sudick
Gravity - Tim Webber, Chris Lawrence, Dave Shirk e Neil Corbould
Lo Hobbit - La Desolazione di Smaug - Joe Letteri, Eric Saindon, David Clayton e Eric Reynolds
Into Darkness - Star Trek - Roger Guyett, Patrick Tubach, Ben Grossmann e Burt Dalton

Miglior trucco e acconciature
The Lone Ranger - Joel Harlow e Gloria Pasqua-Casny
Dallas Buyers Club - Adruitha Lee e Robin Mathews
Jackass - Nonno cattivo - Stephen Prouty

Prima di passare agli esclusi, concentriamoci sui nominati. Grande soddisfazione per The Lone Ranger, che dopo l'insuccesso al botteghino e le pesanti critiche, si porta a casa due nomination per migliori effetti visivi e miglior trucco e acconciatura, e potrebbe vincere proprio per quest'ultima, visto che i vincitori per il miglior trucco nel corso della sua storia sono sempre stati slegati dai grandi film nominati in categorie più importanti, nel 2005 vinse infatti il primo Narnia.

Grande trionfo per la Disney Animation, grazie a Frozen e Tutti in scena!, nominati entrambi rispettivamente come miglior film d'animazione e miglior corto d'animazione, e Let it Go, qui conosciuta come All'alba sorgerò, è presente come miglior canzone. Per Tutti in scena! ci sono buone probabilità di vincere, anche se la Disney Animation è stata già premiata l'anno scorso per Paperman, e l'Academy vuole sicuramente dare spazio a qualche altra realtà produttiva. Per quanto riguarda la categoria della miglior canzone, le favorite sono, oltre a Let it Go, The Moon Song dal film Her, che qui in Italia Lei, cantata da Karen O, la stessa cantante di Strange Love di Frankenweenie, Ordinary Love da Mandela: Long Walk to Freedom, vincitrice già del Golden Globes. La canzone è scritta dagli U2 e dedicata proprio a Nelson Mandela, con cui il gruppo aveva una forte amicizia, infatti hanno preso parte a numerosi eventi in Sudafrica in suo onore. L'altro candidato Alone Yet Not Alone invece sta scatenando già numerose polemiche, infatti il compositore Bruce Broughton è stato membro del Board of Governors dell'Academy dal 2003 al 2012, e la candidatura non si spiega diversamente, visto che il film e la relativa canzone erano sconosciuti a tutti. Happy di Pharrell Williams invece non può essere presa sul serio.


Restiamo in tema musica e ci spostiamo alla colonna sonora, in cui finalmente vediamo nominato Saving Mr. Banks nella sua unica categoria per le musiche di Thomas Newman. Purtroppo quest'anno è stato caratterizzata dalla numerosissima presenza di molti film acclamati dalla critica, e nonostante i nove posti disponibili come miglior film, Saving Mr. Banks non è riuscito ad essere nominato, e si aggiunge a Blue Jasmine e a The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca, ai titoli snobbati. La Disney ha investito soldi e energie per spingere al massimo il film nella stagione dei premi, e purtroppo, sebbene sia uno dei live-action Disney migliori di sempre, quest'anno è stato semplicemente sfortunato.
Ma il peccato più grande è stato quello di non vedere Emma Thompson nominata come miglior attrice per il ruolo di Pamela Travers, dato che nei altri premi di quest'anno non è mai mancata la sua presenza. Vediamo al suo posto una Meryl Streep sicuramente da record, ma quest'anno forse di troppo nella categoria, che dovrebbe essere vinta facilmente da Cate Blanchett, anche se noi vorremmo che la nostra Giselle Amy Adams si portasse finalmente a casa la statuetta dopo cinque meritatissime nomination.

Si può parlare di una stagione troppo ricca di titoli importanti per giustificare l'assenza di Saving Mr. Banks, anche se sul lato tecnico poteva essere nominato anche ad altre categorie oltre a quella di miglior colonna sonora, ma non si può assolutamente fare lo stesso per Monsters University.

Infatti nella categoria del miglior film d'animazione sono stati candidati, oltre a Frozen, Si alza il vento e Ernest & Celestine, anche Cattivissimo me 2 e I Croods, che non hanno così tanti meriti artistici e rientrano così nello stesso genere di Monsters University, in quello di film d'intrattenimento. Solo che Monsters è un film con un elevatissimo aspetto tecnico e può essere visto come uno dei migliori prequel di sempre. Inoltre nel 2002, quando l'Academy scelse di inserire per la prima volta nella sua storia la categoria del miglior film d'animazione, solo ed unicamente grazie ai risultati e alle reazioni che i film Pixar stavano suscitando in quel periodo, Monsters & Co perse contro Shrek.

La scelta di escludere Monsters University dalle nomination è stata forse data per diminuire il predominio della Disney nella categoria, che con l'inclusione di Monsters University, sarebbe stata di ben tre film, considerando che Si alza il vento è distribuito dalla Disney negli Stati Uniti. Esattamente come l'anno scorso, in cui Brave, Ralph e Frankenweenie vennero candidati. Quest'anno comunque la vittoria sarà lo stesso in casa Disney, visto che i favoriti sono Frozen e Si alza il vento, sarà invece interessante vedere cosa succederà l'anno prossimo, dove l'unico film d'animazione Disney sarà Big Hero 6.

Niente nomination neanche per The Blue Umbrella, il corto Pixar che univa una tecnica d'animazione unica ad una storia forse troppo semplice per l'Academy, visto che il cortometraggio non entrò neanche in shortlist, una preselezione iniziale che include i titoli che potranno poi essere nominati.

Quest'anno potrebbe essere finalmente l'anno dei Walt Disney Animation Studios, che non hanno mai vinto nella categoria del miglior film d'animazione e riportare negli studios l'Oscar alla migliore canzone originale dopo quattordici anni da You'll Be in My Heart di Tarzan, nel 1999.
Peccato per Saving Mr. Banks, la nomination agli Oscar per il miglior film significa grandissima pubblicità per un film, che nel caso di Saving Mr. Banks avrebbe significato un rialzo negli incassi negli Stati Uniti, che comunque stanno andando discretamente, ma, più di tutti, un successo internazionale quasi garantito. Ma a differenza di altri titoli che senza l'Oscar non vedono la luce del sole in molti mercati, Saving Mr. Banks ha la fortuna di essere un prodotto Disney, derivato in più da uno dei film più amati di sempre, Mary Poppins. Sicuramente non passerà inosservato, specialmente in Italia dove uscirà il 20 Febbraio, accompagnato dal documentario Walt Disney e l'Italia, che sarà distribuito il 10, 11 e 12 Febbraio in sale selezionate, a breve la lista.
Per Monsters University alla fine, l'esclusione non è così tragica, la Pixar domina e dominerà sempre la categoria del miglior film d'animazione, e con Inside Out e The Good Dinosaur nel 2015, gli studios di Emeryville si faranno sicuramente risentire anche nella categoria del miglior film. La qualità si fa aspettare.

La cerimonia, quest'anno a tema supereroi e condotta dalla doppiatrice di Dory Ellen DeGeneres, si terrà il 2 Marzo, in Italia verrà trasmessa su Sky Cinema Oscar in contemporanea a partire dalle 2 di notte.